Verbena

Tra i fiori più belli per colorare il giardino o il balcone bisogna citare la verbena. Scopriamo quali cure ha bisogno per essere piantata in giardino o in vaso.

La verbena è una pianta nota per la sua fioritura prolungata, ed è anche semplice da coltivare.  Per questo è ideale per avere un giardino fiorito durante l’estate. Con le giuste cure, è possibile godere della fioritura fino ad autunno inoltrato.

La Verbena è anche una pianta capace di attirare farfalle e insetti pronubi, un po’ come la buddleja.

verbena

Si coltiva sia in piena terra che in vaso, ed è usata spesso nei giardini rocciosi o su balconi e terrazzi per via del suo portamento ricadente, particolarmente decorativo.

Dove piantare la verbena

Le dimensioni della pianta di verbena variano in base alla varietà, per cui è necessario valutare bene lo spazio a disposizione, prima di scegliere quella da coltivare. Alcune sono alte pochi centimetri e altre superano i due metri.

Per quanto riguarda il terreno, la Verbena non è particolarmente esigente, ha bisogno di suoli ben drenati, leggeri e ricchi di sostanza organica.

Per avere una fioritura abbondante, bisogna posizionare la pianta in una zona soleggiata. A mezz’ombra, invece, produce pochi fiori ed è più soggetta all’attacco di funghi e parassiti.

Predilige un clima mite, ma si adatta anche a climi temperati, non sopporta il freddo, sotto i 7-13°C la pianta va in sofferenza.

Se coltivata come perenne e in piena terra, deve essere protetta durante l’inverno con della paglia o del tessuto non tessuto. In vaso, invece, va riparata all’interno di un ambiente luminoso, chiuso e riscaldato.

In zone con inverni rigidi possiamo scegliere di tenere la verbena come pianta annuale, ripiantandola ogni primavera.

Consociazioni favorevoli

Se coltivata in giardino a piena terra, può essere abbinata ad altre piante, come le heuchere o le graminacee ornamentali, che producono fogliame decorativo, creando un contrasto particolarmente bello tra i colori dei fiori e le foglie.

La Verbena può essere combinata con il finocchio, una pianta che attira le farfalle e serve da nutrimento alle loro larve. Questo meccanismo incentiva le farfalle a visitare e impollinare i fiori della Verbena, contribuendo al processo di impollinazione delle piante.

Caratteristiche della pianta

La Verbena, appartenente alla famiglia delle Verbenaceae, comprende un vasto gruppo di piante che abbraccia circa 250 specie diverse. Queste specie erbacee possono essere classificate come perenni o annuali, ciascuna offre caratteristiche e fioriture uniche.

La pianta è composta da steli erbacei di colore verde con foglie lanceolate a margini dentellati coperti da una sottile peluria.

Produce tanti piccoli fiorellini in vari colori, che vanno dal bianco al rosa, dal rosso al viola, molto profumati, raccolti in piccole spighe nella parte superiore dei rami.

Varietà di verbena

Esistono diverse specie e varietà di Verbena, che differiscono per colore dei fiori, ma anche per caratteristiche botaniche. Alcune verbene sono annuali e altre perenni.

Ecco un elenco delle specie iù diffuse:

  • Verbena canadensis: è una pianta annuale, il fusto ha un portamento eretto e forma quadrangolare. La fioritura avviene in estate e i colori sono variabili dal rosa al lilla, al viola, al bianco, ecc.
  • Verbena peruviana: è la varietà più indicata per realizzare vasi appesi, i fiori sono formati da un calice e una corolla di colore rosso acceso. La fioritura è molto abbondante.
  • Verbena bonariensis: è una varietà molto indicata per la semina a terra in giardino, può arrivare a un’altezza anche superiore a un metro. I fiori sono color lilla e ricoprono tutta la pianta, a partire da inizio estate fino alle prime settimane di autunno. Se coltivata in zone climatiche miti e ben riparata, può resistere anche durante la stagione fredda.
  • Verbena x hybrida: sono un gruppo di Verbene nate dal lavoro degli ibridatori, che creano varietà sempre nuove e colorate come la Homestead Purple, pianta perenne violacea; e la Lanai Royal Purple With Eye, con fiori viola e occhio bianco a contrasto.
  • Verbena officinalis: cresce spontanea, produce fiori piccoli e tubolari, di colore rosaceo-lilla, può anche diventare infestante. È una pianta officinale molto usata in erboristeria.

La fioritura della Verbena

fioritura della verbena

La fioritura delle verbene è duratura: inizia a giugno e prosegue fino a settembre inoltrato. Durante l’estate è abbondante, si sviluppa rapidamente creando un letto di fiori, riuniti in un piccole infiorescenze a sfera o ad ombrello.

Se messa a dimora in zone climatiche miti o in luoghi ben riparati, la pianta riesce generalmente a superare l’inverno.

Cure necessarie alla coltivazione

La verbena è una pianta che richiede poche cure: con le giuste attenzioni in termini di irrigazione e riparo dal freddo colorerà il giardino estivo con splendide fioriture.

Può essere riprodotta tramite semina o per talea prelevando una parte dalla pianta madre.

Quanto irrigare la verbena

È fondamentale evitare ristagni d’acqua: la pianta va annaffiata con regolarità ma senza esagerare con la quantità. L’eccesso di acqua porta in sofferenza la pianta che diventa più vulnerabile ed esposta a malattie, nei casi peggiori, può anche morire.

Se si coltiva in vaso serve costanza, il contenitore deve avere fori sul fondo per scolare gli eccessi.

Prima di bagnare di nuovo il vaso di Verbena, è utile toccare il terriccio, se ancora umido, si può attendere qualche giorno prima dell’annaffiature successiva. Resiste a brevi periodi di siccità, ma nei periodi più caldi è opportuno annaffiare con più frequenza.

Se si pianta in giardino bisogna prima lavorare bene il suolo, perché lasci filtrare l’acqua senza trattenere ristagno.

Potare la verbena

Gli interventi di potatura sono mirati ad eliminare fiori appassiti e a mantenere le dimensioni desiderate. Inoltre, rimuovendo le parti morte, pianta è più stimolata a produrre nuovi fiori, prolungando ulteriormente la fioritura.  

Quanto concimare

Prima della messa a dimora, è bene fare una concimazione di fondo che favorisce lo sviluppo delle nuove piantine e, successivamente, una volta al mese, bisogna dare i nutrienti essenziali affinché la fioritura sia sempre bella e abbondante.

Un concime utile e biologico è questo prodotto specifico per le piante fiorite, che ha azione anche di rafforzare la pianta, rendendola resiliente a siccità e problemi climatici.

Malattie e parassiti

La Verbena è, in generale, una pianta resistente, soprattutto le varietà ibride, che temono molto meno le malattie fungine come la ruggine e loidio.

In presenza di eccessiva umidità, può essere attaccata dagli afidi, che vanno subito debellati per non compromettere la fioritura.

Proprietà erboristiche

La verbena è utilizzata in erboristeria, perché ricca di principi attivi tra cui iridoidi, triterpeni, eterosidi fenilpropanici, oli essenziali e mucillagini. Veniva considerata una pianta magica, capace come l’aglio di allontanare e uccidere i vampiri.

Le proprietà della verbena includono azioni antinfiammatorie, antidolorifiche, espettoranti, diuretiche, drenanti e cicatrizzanti.

Questa pianta è apprezzata per il suo effetto analgesico, è utile per affrontare problemi respiratori, tosse e stimolare la produzione di latte materno. Esternamente, allevia il prurito cutaneo ed è benefica per malattie reumatiche e piccoli calcoli renali. Può essere assunta sotto forma di tisane, infusi, olii essenziali e tintura madre.

Articolo di Adele Guariglia

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