Aloe vera: caratteristiche e coltivazione

Coltivare l’Aloe vera a casa propria è davvero semplice: è una pianta rustica che necessita di pochissime attenzioni, cresce bene anche in vaso e si moltiplica velocemente.

Richiede molta luce solare, temperature miti e assenza di ristagno idrico. Con questi requisiti possiamo coltivare con successo questa pianta ornamentale dalle molte proprietà.

La pianta di aloe vera

aloe vera

L’Aloe vera è apprezzata in tutto il mondo non solamente come pianta dalle proprietà curative, ma anche per i suoi utilizzi ornamentali. Si tratta di una pianta succulenta dall’aspetto inconfondibile: foglie carnose e seghettate, splendide fioriture primaverili di colore giallo intenso.

Il suo nome scientifico è proprio Aloe vera (ma esistono anche sinonimi tra cui A. perfoliata var. vera e Aloe barbadensis), è probabilmente nativa dell’Africa settentrionale e della penisola araba. In lingua araba, il termine alloeh significa infatti “amaro”, “brillante” e ciò probabilmente sta alla base del nome di questa pianta. Vera, invece, in latino ha lo stesso significato che in italiano.

Appartiene all’ordine delle Asparagales, che comprende anche piante come asparago, aglio, orchidee, tulipani e gigli.

Caratteristiche delle foglie

L’Aloe vera è una specie succulenta, ovvero dotata di foglie spesse e carnose che si sono sviluppate come adattamento ai climi aridi e secchi. In questi organi vegetali viene immagazzinata preziosa acqua che risulterà fondamentale per superare i periodi siccitosi.

Le foglie rappresentano la maggior parte della porzione visibile della pianta, gli steli sono assenti o di dimensioni molto ridotte. Il colore va dal verde al grigio-verdastro, alcune varietà sono caratterizzate da steli con piccole macchioline biancastre. Il margine delle foglie è seghettato, e presenta tanti piccoli ‘dentini’ di colore bianco.

Ed è proprio da queste foglie carnose che si ottengono gel ed estratti di Aloe vera conosciuti per le loro proprietà curative.

Fiori di aloe

Gli esemplari di Aloe vera sono generalmente in grado di raggiungere altezze comprese tra 60 e 100 centimetri circa, e in primavera-estate producono un lungo stelo (alto fino a 90 cm) alla cui sommità si trovano le infiorescenze.

Queste sono composte da tanti piccoli fiori penduli di forma tubolare, lunghi dai due ai tre centimetri, la cui apertura è rivolta verso il basso e caratterizzati dall’inconfondibile colore giallo. In altre specie di Aloe i fiori possono invece assumere tonalità rossastre-pesca.

L’aloe vera fiorisce generalmente in primavera.

Come coltivare Aloe vera

L’Aloe vera è una pianta davvero facile da coltivare: sopporta piuttosto bene il calore e la siccità.

Ha problemi in caso di gelate, freddo intenso, mancanza di luce e ristagni d’acqua. Questo dobbiamo tenerlo sempre presente. Essendo una pianta molto utilizzata non solo come ornamentale, ma anche per cosmesi, dove il clima lo consente si può anche avviare una coltivazione di aloe da reddito.

coltivare aloe vera

Coltivare aloe in vaso

L’aloe viene spesso tenuta in vaso: per coltivazioni da balcone, ma anche per la comodità di poter facilmente riparare la pianta durante la stagione invernale.

Conviene scegliere vasi in terracotta, che devono avere tassativamente fori sul fondo e sottovaso. Sul fondo del vaso facciamo uno strato di argilla espansa prima di mettere terriccio, sempre per garantire un facile scolo all’acqua in eccesso.

Serve un terriccio per catactacee e succulente, che sia ben drenante.

Per coltivare aloe in vaso la cosa fondamentale è avere una grande attenzione nel dosare le irrigazioni. L’acqua non deve mancare totalmente, ma sono da evitare tassativamente i ristagni, che provocherebbero asfissia radicale e marciume, fino a portare alla morte della pianta.

Difesa dalle avversità

L’Aloe vera è anche apprezzata per via della sua buona resistenza nei confronti di numerosi parassiti e malattie.

I possibili problemi sono:

  • Afidi
  • Ragnetto rosso
  • Cocciniglia
  • Marciumi radicali
  • Danni da gelate

Coltivare Aloe vera in inverno

Durante i mesi più freddi dell’anno l’Aloe vera entra in una fase simile alla dormienza, si possono sospendere le irrigazioni quasi del tutto.

Dove l’inverno è rigido è importante proteggere le piante dal freddo, portandole in un luogo riparato: in interno, serra, o almeno coprendo con tessuto non tessuto.

La moltiplicazione dell’Aloe vera

Una caratteristica dell’aloe vera è la sua facilità nel moltiplicarsi, tanto che possiamo facilmente ottenere nuove piante con metodo “fai da te”.

Il momento ideale per prelevare il materiale vegetativo da propagare è quando, in corrispondenza della base della pianta, iniziano a spuntare giovani getti laterali.

Sono getti che andrebbero comunque rimossi, perché vanno a togliere spazio ed energia alla pianta madre. Asportandoli possiamo ripiantarli in altri vasi dove radicheranno facilmente.

Le proprietà del gel di Aloe vera

Nella pianta di aloe sono presenti più di duecento sostanze attive tra vitamine, minerali, amminoacidi, enzimi e polisaccaridi. Tutti questi elementi lavorano in sinergia: isolandone alcuni allo scopo di concentrarli, si perderanno gli effetti benefici complessivi.

Il gel contenuto nelle foglie si ottiene molto facilmente: basta tagliare una foglia alla base.

aloe vera

Ci sono molti usi del gel di aloe vera, anche fattibili come fai da te. Eccone alcuni:

  • Per mantenere la pelle giovane e morbida. Per le sue proprietà idratanti il gel di aloe viene usato nelle creme e nelle maschere viso.
  • Come colluttorio, per migliorare la salute dei denti e l’igiene orale: ha proprietà antiplacca e antigengivite.
  • Come lenitivo, per scottature, furuncoli, punture d’insetti.
  • Come radicante naturale. Il gel di aloe vera aiuta anche le piante a radicare, possiamo usarlo sui rametti che scegliamo per fare talea, in sostituzione all’ormone radicante sintetico.
video corso sull'orto biologico

Una risposta

  1. antoine69

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.