Fotinia: la siepe rossa

Tra le piante da siepe la photinia spicca particolarmente per le sue foglie rosse o rosse e verdi, a seconda del periodo. Scopriamo come coltivare e potare questa specie ornamentale.

La Photinia o Fotinia è una pianta molto apprezzata per la sua bellezza, per questo è diffusa nel giardinaggio tra le specie ornamentali e in particolare come pianta da siepe.

siepe con le foglie rosse

Ne esistono diverse varietà, le più ricercate si distinguono per le foglie rosse lucenti e per la capacità di produrre fiori profumati.

Originaria dell’Australia e della Nuova Zelanda, è stata introdotta in molti paesi del mondo, dove ha trovato un ampio uso nei parchi e nei giardini privati, grazie alla sua rigogliosità e al suo particolarissimo colore.

Photinia: caratteristiche della pianta

La Photinia appartiene alla famiglia delle Rosacee ed è un arbusto sempreverde, dall’aspetto eretto e compatto che può svilupparsi in altezza fino a 5 metri e più.

I rami sono molto folti e la pianta può anche raggiungere un diametro di circa cinque metri, per questo motivo viene spesso utilizzata come siepe da giardino o per creare aiuole decorative.

Produce infiorescenze a pannocchia composte da piccoli fiori a cinque petali di colore variabile dal bianco al rosa, che sbocciano principalmente durante la primavera.

Le sue foglie, di forma lanceolata e consistenza cuoiosa, presentano una caratteristica unica: cambiano colore.

Dal verde scuro, diventano poi di un rosso brillante da inizio primavera fino a fine estate, per poi ritornare gradualmente al verde, donando all’arbusto un aspetto decorativo e suggestivo in tutte le stagioni. La siepe di fotinia è quindi una siepe che si presenta come siepe verde clasica, ma anche come siepe rossa e rosso verde.

Varietà di photinia

Esistono oltre 30 specie di Photinia tra piccoli alberi e grandi arbusti, le più diffuse sono:

  • Photinia Red Robin: cresce in forma prevalentemente tondeggiante e non supera i 4 metri di altezza. Le foglie sono di un rosso intenso, che la rende la specie preferita per realizzare la siepe rossa di Photinia. Fiorisce in primavera.
  • Photinia Nana: conosciuta anche col nome di Little Red Robin è esteticamente simile alla versione più grande, ma non cresce più di un metro. È ideale per la coltivazione in vaso ed è usata soprattutto come pianta da interni o per contornare un terrazzo.
  • Photinia Birmingham: questa varietà ha delle foglie un po’ più scure, che tendono al rame, di forma tondeggiante, che risultano particolarmente decorative.

Come fare una siepe di photinia

La Photinia si adatta bene al clima dei paesi mediterranei, è una pianta molto resistente, cresce bene sia al sole che all’ombra.

Non soffre il caldo intenso e non teme nemmeno le temperature rigide (resiste a temperature fino a -25°C). Il terreno ideale per la Photinia deve essere ben drenato, ideale è usare un terriccio universale.

Se coltivata nel terreno, la Fotinia non richiede particolari attenzioni e vive molto bene con altre specie di arbusti tipicamente da siepe come il lauroceraso e l’alloro. Possiamo quindi anche progettare una siepe mista, a cui la fotinia dona un tocco di colore diverso dal classico verde.

siepe mista rossa e verde con photinia

Distanza tra le piante

Per il sesto d’impianto ideale bisogna prevedere una distanza, tra piante giovani, che va da 35 a 70 cm, in modo da permettere alle radici di svilupparsi nel modo corretto.

In ogni caso, la scelta dipende dalle dimensioni della pianta e dall’effetto finale che vogliamo ottenere. Per una siepe più compatta è consigliato mantenere una distanza di circa 35-40 cm tra ogni pianta.

Quando piantare la photinia

Le giovani piante di Photinia vanno piantate in primavera o in autunno, quando le temperature sono più miti e le piante riescono a radicare più facilmente nel terreno.

Se si interrano piantine di circa un anno è possibile ottenere i 2 metri di altezza già dopo il secondo anno di coltivazione, mentre dal quarto e quinto anno in poi, arrivano al massimo dello sviluppo (4-5 metri).

Coltivazione della fotinia

Le piante giovani hanno bisogno di irrigazioni frequenti durante il primo anno, per poi diminuirle successivamente. Resiste bene anche a lunghi periodi di siccità, ma è consigliato fare qualche annaffiatura in più durante l’estate, facendo attenzione ad evitare i ristagni d’acqua alla base del fusto.

Se le piante sono in vaso, vanno innaffiate in estate ogni 3-4 giorni, mentre ogni 15-20 giorni in primavera e autunno.

La Photinia non necessita di molto concime. Durante il periodo invernale si consiglia di usare lo stallatico e in estate, i concimi organici. Mentre se si vuole stimolare ulteriormente la crescita, sono da preferire quelli con alta concentrazione di azoto.

Se la pianta è coltivata in vaso, è più indicato un concime di azoto e potassio a rilascio graduale, prima dell’inizio di agosto.

Tra i problemi più comuni della Photinia ci sono:

  • Presenza di afidi sui germogli, da eliminare con un trattamento biologico (ad esempio sapone molle di potassio).
  • Macchie brune sulle foglie, che indicano la presenza di fungo da trattare con un fungicida a base di rame.
  • Assenza di fioritura, che può dipendere dalla mancanza di sole, da una pianta troppo giovane, dalle troppe potature o da potature eseguite a fine dell’estate.

Potare la photinia

La Photinia è una pianta con una crescita molto imponente ed è importante sapere come effettuare correttamente la potatura per mantenere l’aspetto desiderato.

Il taglio dovrebbe essere effettuato in modo tale da non compromettere la salute della pianta, eliminando le parti danneggiate o secche, e per mantenere una forma equilibrata e armoniosa.

Per l’operazione di potatura è consigliabile utilizzare delle cesoie ben affilate, ma sul taglio di una siepe lunga possiamo scegliere anche il tosasiepi, sapendo che danneggia un po’ le foglie.

Quando tagliare la siepe rossa di fotinia

L’operazione di taglio della siepe rossa di fotinia va eseguita a marzo, nel caso in cui le giovani piantine misurino almeno 30 centimetri di altezza, e si desidera dargli una forma e un portamento definito.

Si può, invece, effettuare la potatura a inizio estate sulle piante adulte dopo la fioritura, per infoltire la Photinia e favorire la crescita di nuovi getti durante l’autunno.

Inoltre, se la crescita è particolarmente eccessiva, si può fare un intervento di potatura anche in inverno tagliando pochissimi rami, poiché il rischio è quello di eliminare i fiori e far crescere solo foglie.

Articolo di Adele Guariglia

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