Le fragole sono una pianta di piccola dimensione, semplicissima da coltivare sia nell’orto che in vaso su balconi, terrazzi o davanzali.
Scopriamo come cominciare a coltivare le fragole partendo dalla piantina. Vedremo il momento giusto per piantare (la scelta del periodo è fondamentale) ma anche dove metterle e le cure da avere dopo il trapianto.
Rimando poi alla guida alla coltivazione delle fragole per saperne di più su come mantenere le piantine rigogliose fino alla raccolta.

Contenuti della guida:
Quando si piantano le fragole
Le fragole sono una pianta perenne che si può mettere a dimora in vari momenti dell’anno, ma sicuramente la primavera è il periodo più indicato per piantare.
Piantare nel momento giusto è molto importante perché permette alle piante di fragola di trovare un clima favorevole. Bisogna evitare di piantare quando fa troppo caldo oppure troppo freddo.
Per essere più precisi ecco quando piantare fragole:
- Nord Italia: piantiamo tra aprile e giugno, quando il freddo dell’inverno è passato.
- Centro-Sud: possiamo cominciare prima (fine febbraio, marzo) ma consiglio di piantare entro la fine di aprile, per evitare di mettere le piantine quando il clima è caldo e siccitoso.
In alternativa possiamo scegliere anche di piantare dopo l’estate (settembre-ottobre).
Dopo aver piantato le piantine di fragola potrebbero già cominciare a fare frutti. Spesso in vivaio si trovano piantine già fiorite che danno un raccolto super veloce.
Dove prendere le piantine
Ci sono tre modi per ottenere piantine di fragola, il più semplice e veloce è acquistarle in vivaio.
Se abbiamo piantine esistenti possiamo moltiplicarle sfruttando l’attitudine a emettere stoloni di questa specie. Se invece vogliamo cimentarsi nella semina delle fragole occorrerà un poco più di pazienza.
Comprare piantine di fragola
Le piantine di fragola si trovano facilmente in molti vivai.
Controlliamo che le piantine siano sane, dal portamento stabile. In particolare le foglie non devono avere macchie, il terriccio del vasetto non deve presentare muffe.
Quali varietà scegliere:
- Fragole unifere: danno un solo raccolto, fiorendo in un periodo omogeneo. Può essere utile se coltiviamo fragole in buona estensione e ci fa piacere avere tanti frutti insieme (magari per fare confetture di fragola)
- Fragole rifiorenti: danno una produzione prolungata e scalare, sono ideali se mettiamo piantine sul balcone.
- Fragoline di bosco: sono più delicate e meno produttive, ma dolcissime. Molto adatte da piantare in zone di mezzombra. Da evitare in vaso perché darebbero poca soddisfazione.
- Varietà di fragola particolari. Se vogliamo stupire possiamo scegliere fragole diverse dalle solite, come le dolcissime “fragole ananas” di colore bianco.
Ottenere piantine di fragola dal seme
La semina delle fragole è fattibile, anche se richiede molta pazienza. Consiglio di acquistare la semente: con le varietà ibride se si preleva il seme da una fragola esistente si rischia di ottenere una piantina poco produttiva. Se però volete sperimentare la nascita del semino va benissimo anche prelevarlo da un frutto.
I semi sono molto piccoli, per cui vale la pena metterli in vasetti, dove sarà facile controllarli e curarli nel migliore dei modi. Cominciamo a febbraio in semenzaio riscaldato, oppure a marzo. Serve un terriccio da semina (ben setacciato e ricco di sostanza organica), tanta costanza nel bagnare spesso, usando un nebulizzatore per non spostare i semi nella terra con un getto d’acqua.
Partire dagli stoloni
Le fragole si moltiplicano in modo davvero facile, anche senza passare dalla semina. Basta avere una piantina esistente, concimarla per bene in modo che dia una ricca produzione di stoloni.
Accostiamo un vasetto alla nostra pianta di fragola che ha emesso un bello stolone. Questo tralcio strisciante una volta a contatto con il terriccio radicherà nel giro di qualche settimana e potrà essere separato dalla pianta madre con un semplice taglio.
Come piantare le fragole
Piantare la piantina è molto semplice:
- Tiriamola fuori delicatamente dal vasetto in cui si trova.
- Apriamo una piccola buchetta nel terreno già lavorato
- Mettiamo il pane di terra nella buchetta avendo cura che il livello del terreno sia in pari a quello del pane.
- Compattiamo leggermente premendo la terra con le dita.
- Annaffiamo generosamente.
Sesto d’impianto
Consiglio di piantare le piantine a 20-25 cm di distanza l’una dall’altra.
Piantare fragole in vaso
Se vogliamo coltivare le fragole in vaso prima del trapianto prepariamo bene il contenitore.
La pianta di fragola si accontenta di un vaso piccolo, che sia forato sul fondo. Mettiamo uno strato di argilla espansa e poi un terriccio ricco di materia organica.
A questo punto non resta che mettere le piantine di fragola.
Cure dopo il trapianto
Una volta piantate le fragole necessitano di due cose fondamentali:
- Irrigazione costante (ogni giorno, almeno fino a un buon radicamento)
- Pacciamatura (il terreno coperto è molto positivo)
Procediamo poi come spiegato nella guida alla coltivazione delle fragole.
Un ultimo trucco: per avere fragole più dolci vale la pena usare una concimazione che contiene potassio (questo prodotto è ottimo).
Articolo di Matteo Cereda
Sempre molto chiaro ed efficace. Gradisco sempre le mail che invia periodicamente e amo molto il libro che ovviamente ho acquistato. Bravo.
Grazie Maria Luisa, grazie di cuore.
Ho comperato recentemente delle piantine di fragole dette rampicanti…è possibile che siano veramente rampicanti o è una truffa? .Grazie delle informazioni
Buongiorno è stato semplice e chiaro complimenti
Ciao Marta, non ho mai sperimentato ma so che esistono piante di fragola rampicante. Che io sappia fanno frutti piccoli. Poi torna a raccontarci come vanno le tue.
MOLTO interessante, le comprerò sicuramente per il mese di giugno. Ho un piccolo spazio che è pieno sole quindi dovrebbe adar bene. Al limite se ci sta troppo sole metto un piccolo ombreggiante che ho costruito e sono a posto.