Come potare i succhioni

I succhioni sono rami importanti per le piante da frutto. Spesso vanno tagliati in potatura, ma a voltetagliare i succhioni può rivelarsi un errore. Scopriamo quando si tolgono e quando invece è meglio lasciarli.

Impariamo a riconoscere i succhioni sulle nostre piante da frutto, e capiamo come potarli in modo da avere piante sane e un ottimo raccolto.

potare succhioni

Cosa sono i succhioni

I succhioni sono rami con portamento verticale.

Li troviamo su tutte le piante da frutto, sono davvero facili da riconoscere.

In potatura molto spesso sono da togliere, ma prima di andare a tagliarli tutti è molto bene

Differenza tra polloni e succhioni

I polloni sono i rami che nascono alla base della pianta, direttamente da terra. Anche i polloni sono in genere da tagliare. I succhioni invece sono rami che troviamo nella chioma.

Perché la pianta fa i succhioni

Se pensiamo alla condizione delle piante in natura, ci viene naturale capire come mai un albero emetta tanti rami direzionati verso l’alto.

Infatti una pianta ha bisogno di luce e nel suo contesto naturale (il bosco) deve competere con altre piante per ottenerla. Per questo si protende verso l’alto, una delle manifestazioni più evidenti di questa ricerca della luce sono proprio i succhioni.

Ci sono piante che fanno più succhioni di altre. Ad esempio nocciolo, melograno, olivo, melo, pero, kaki, tendono a fare davvero tanti succhioni e sarà importante gestirli nella potatura.

Perché i succhioni vanno potati.

I succhioni sono rami non produttivi, in potatura ci si trova spesso a eliminarli, per tre motivi:

  • Crescono in modo vigoroso, utilizzando molte risorse della pianta che sarebbe più utile fossero incanalate verso rami produttivi.
  • Crescono verso l’alto, mentre noi in genere preferiamo che la pianta resti di altezza contenuta (in modo che sia più comodo il raccolto della frutta).
  • Riempiono l’interno della chioma, ostacolando il circolo di aria e luce al suo interno.

Per questi tre motivi appare chiaro che i succhioni vanno tagliati. Però attenzione: non sempre vanno tagliati.

In particolare non bisogna tagliarli tutti.

Quando non bisogna potare i succhioni

Abbiamo visto come mai i succhioni non ci piacciono. Dobbiamo tagliarli tutti?

La risposta è NO.

Ci sono tre motivi per lasciare una parte dei succhioni:

  • Per non scatenare una reazione della pianta.
  • Per fare da “tiralinfa”.
  • Per riempire una parte di chioma vuota.

Andiamo ad approfondire questi tre concetti, che sono veramente importanti.

Perché lasciare alcuni succhioni

Abbiamo detto che la pianta emette succhioni verticali per andare a prendere luce in alto.

Se tagliamo tutti i succhioni, la pianta può reagire, per paura di perdere le parti che vanno in alto. La reazione sarà di emettere un numero di succhioni ancora maggiore, dissipando energie e obbligandoci l’anno dopo a un maggior lavoro di potatura.

Per questo conviene lasciare sempre qualche succhione, in modo tale che la pianta abbia uno sfogo. Ovviamente vale la pena togliere succhioni vigorosi e lasciare succhioni più piccoli.

I succhioni “tira linfa”

Nel classico albero allevato a vaso i succhioni sono tipicamente rami che nascono sul dorso delle branche.

Il fatto che ci siano questi rami ha una funzione positiva, perché mantiene un circolo di linfa anche sul dorso della branca. Per questo è sano che ci sia qualche succhione che tenga attivi i canali linfatici. Questo è un tema importante ad esempio nella potatura dell’olivo.

Sfruttare i succhioni per riempire la chioma

Il succhione è una risorsa molto importante quando abbiamo uno spazio vuoto nella chioma, che vogliamo riempire.

Infatti possiamo decidere di raccorciare il succhione, per stimolarlo a emettere diramazioni, e possiamo anche piegarlo, tirandolo con un filo, in modo da direzionarlo.

Grazie ai succhioni possiamo quindi ottenere nuove branche o comunque rami strutturali, che poi porteranno i rami fruttiferi.

La potatura verde dei succhioni

I succhioni si tagliano nella classica potatura invernale, ma può essere un’ottima idea intervenire anche in primavera.

Tra maggio e giugno infatti si trovano i giovani succhioni, che possono essere tagliati prima che vadano a lignificare completamente, riducendo l’impatto della potatura dell’inverno. Si può approfondire il tema leggendo l’ebook gratuito sulla potatura verde che abbiamo realizzato.

Imparare la potatura

La potatura non è un lavoro difficile da imparare, chiunque può gestire in autonomia le sue piante da frutto con grande soddisfazione.

Bisogna però imparare a conoscere alcuni concetti chiave, come il ruolo dei succhioni di cui abbiamo parlato in questo articolo.

Per padroneggiare le tecniche di potatura dalla A alla Z ti consiglio il nostro libro POTATURA FACILE, un manuale illustrato completo, spiegato con un linguaggio semplice.

Articolo di Matteo Cereda

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