Seminare peperoncini in casa per anticipare i tempi

Ecco come e quando seminare peperoncini piccanti in semenzaio o in casa.

Il peperoncino piccante è una coltivazione che non può mancare nell’orto, e che si può coltivare persino in vaso sul balcone (come spiegato in questo libro).

Se vogliamo partire dai semi, bisogna attivarsi già in inverno, attrezzandosi per seminare in casa o meglio in semenzaio a partire da gennaio o febbraio. Scopriamo come fare…

semina peperoncini semenzaio

Quando seminare i peperoncini

Per decidere il momento giusto in cui seminare i peperoncini piccanti bisogna fare un ragionamento inverso, partendo dal momento del trapianto.

La pianta di peperoncino potrà essere piantata all’aperto tra aprile e maggio, quando non si rischia di incorrere in gelate tardive.

Se abbiamo un piccolo semenzaio, possiamo usarlo per anticipare la semina di un 4-6 settimane (seminare a fine febbraio o marzo).

Se realizziamo un ambiente in grado di mantenere piantine di maggior dimensione (piccola serra, growbox illuminata e ventilata,…), possiamo decidere di anticipare ulteriormente e seminare peperoncini a gennaio. In questo modo avremo piante già grandicelle per il trapianto primaverile.

Perché seminare peperoncini in semenzaio

Il peperoncino è una pianta di origine tropicale, che ha bisogno di un clima mite. Alcune specie di peperoncino, in particolare i peperoncini capsicum chinense (tra cui troviamo i più piccanti al mondo, come carolina reaper, habanero e pepper x), hanno un ciclo di maturazione piuttosto lungo.

Per questo se vogliamo coltivare peperoncini piccanti in Italia occorre sfruttare al meglio i mesi caldi estivi e per questo ci conviene arrivare in primavera con le piantine già formate. Da qui l’esigenza di anticipare i normali tempi di semina usando il semenzaio.

Naturalmente possiamo comprarle in vivaio, ma partire dal seme ha dei vantaggi:

  • Ci permette di riutilizzare le nostre sementi o quelle fornite da altri coltivatori.
  • Permette una maggior scelta di varietà.
  • Regala più soddisfazione.
  • Risparmio economico: i semi costano meno delle piantine.

Seminare peperoncini in casa

Per seminare peperoncini in casa dobbiamo creare l’ambiente adatto.

Ecco cosa occorre al seme di peperoncino per germinare:

  • Umidità costante
  • Temperatura giusta (20-25°C)

Questo è semplice, ma dobbiamo tenere conto che dopo aver fatto nascere il germoglio, bisogna poi avere le condizioni giuste perché la piantina cresca sana.

Dopo la germinazione le esigenze aumentano:

  • Umidità costante
  • Temperatura giusta (16-25°C)
  • Luce adeguata
  • Circolo d’aria

Per la temperatura, in casa è semplice verificarla grazie al termostato della casa. Dobbiamo però tenere conto delle temperature minime notturne.

Se vogliamo tenere le piantine indoor in genere la cosa migliore è costruire un ambiente ristretto (chiamato semenzaio o “grow box”) che viene riscaldato, illuminato e ventilato. Le giovani piantine di peperoncino infatti sono delicate e avere un ambiente meglio controllato è la scelta migliore.

Cosa occorre alla grow box semenzaio

Per avere la giusta temperatura la grow box dovrebbe essere un minimo isolata, l’interno si può riscaldare in modo molto semplice (ad esempio con un tappetino riscaldante elettrico). Essendo un volume di aria limitato non è difficile con poca energia avere un riscaldamento sufficiente.

La luce è un discorso a cui fare particolare attenzione: se viene a scarseggiare le piantine “filano”, ovvero si sviluppano esili e pallide. Conviene procurarsi luci apposite per piante, che offrono il giusto spettro richiesto ai nostri peperoncini. Bisogna considerare anche l’eventuale calore emesso dalle lampade.

L’umidità è nostro compito portarla, bagnando spesso il terriccio di semina, che non deve mai seccare.

Il circolo d’aria viene spesso sottovalutato, ma è fondamentale. Se non si arieggia il semenzaio, si formano muffe e marciumi che fanno morire le piante. Per questo bisogna aprire quotidianamente e cambiare aria, oppure predisporre un sistema di ventilazione.

Terriccio da semina adatto

Il terriccio per la semina deve avere due caratteristiche fondamentali:

  • Essere ricco di sostanza organica (che lo mantiene soffice e capace di trattenere l’umidità più a lungo).
  • Essere fine (non devono esserci pezzi troppo grossolani a infastidire germoglio e radichette.

Qualsiasi terriccio per semine, meglio se biologico, può andare bene. Non serve concimare in questa fase, la concimazione andrà pensata poi in seguito nel terreno definitivo.

Trucchi per la semina

Un semplice trucco per far germinare i peperoncini più facilmente è metterli a mollo in acqua per 24 ore prima della semina. In questo modo si idrata la semente e si facilita la germinazione.

Ancora meglio possiamo mettere a mollo in un infuso di acqua e camomilla lasciato raffreddare: la camomilla aiuta con un’azione emolliente e disinfettante.

C’è anche chi sceglie di far nascere i peperoncini su fogli di carta assorbente (metodo scottex), per sorvegliarli a vista. Poi andranno comunque trasferiti in vasetti con il terriccio.

Altre indicazioni su come seminare peperoni e peperoncini si possono vedere in questo video.

Articolo di Matteo Cereda

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