La cocciniglia è un parassita che può infestare varie piante, sugli agrumi in particolare possiamo trovare la specie cotonosa, che forma macchie di filamenti bianchi.
Si tratta di un insetto molto piccolo, che però proliferando può fare gravi danni alle piante di limone e agli altri agrumi: oltre a succhiare linfa può trasmettere malattie gravi, come il virus della tristeza. Si riproduce facilmente a 3 generazioni ogni anno, che diventano anche 4 quando l’autunno è caldo.
Qui di seguito vi spiego nel dettaglio come riconoscere e come eliminare con metodi naturali questo nemico delle piante da frutto.
Contenuti della guida:
Riconoscere la cocciniglia cotonosa
La presenza di cocciniglia si riconosce a occhio nudo:
- Incrostazioni biancastre e filamentose, che ricordano il cotone.
- Presenza di una sostanza nera e appiccicosa sulle foglie (melata e conseguente fumaggine).
La cocciniglia cotonosa (lcerya purchasi) viene chiamata anche cotonello degli agumi, si diffonde soprattutto in zone a clima mite.
L’insetto è lungo pochi millimetri e ha un corpo prevalentemente bianco, con strisce longitudinali sul dorso. La caratteristica più facile da distinguere è l’insieme di filamenti biancastri che ricopre queste cocciniglie: si tratta dell’ovisacco, da cui poi l’insetto si riproduce.
Un altra specie molto simile è la cocciniglia farinosa degli agrumi (Planococcus citri).
Le cocciniglie non sono molto mobili e vivono in gruppo, producono una secrezione appiccicosa chiamata melata. Quando troviamo questi parassiti sulle piante vediamo sulle foglie delle chiazze di filamenti bianchi, come fossero incrostazioni cotonose davvero semplici da distinguere.
Possiamo trovare le cocciniglie prevalentemente sulle foglie, ma anche su frutti in maturazione e su giovani rami.
Danni della cocciniglia cotonosa
La cocciniglia cotonosa e la farinosa attaccano tutte le piante di agrume (limone, arancio, pompelmo, bergamotto, mandarino, kumqat, cedro,…), altre specie da frutto (fico, vite) e ornamentali (ficus, ginestra).
La presenza di cocciniglia porta una serie di problemi:
- Suzione della linfa. Le cocciniglie si nutrono di linfa e questo indebolisce la pianta.
- Fumaggine. La melata può evolvere in una malattia fungina chiamata fumaggine, ricoprendo le foglie di una patina scura appiccicosa.
- Riduzione della fotosintesi. La copertura delle foglie da parte degli insetti e della fumaggine ostacola la fotosintesi e indebolisce ulteriormente la pianta.
- Trasmissione di malattie virali.
Prevenire la cocciniglia
Per evitare la presenza di cocciniglia possiamo trattare le piante con un macerato di felce che ha effetto repellente. Il macerato si ottiene facilmente, lasciando le felci a mollo in acqua per una settimana e poi filtrando. Usiamo 100 grammi di foglie di felce per litro d’acqua.
Come eliminare la cocciniglia
La cocciniglia cotonosa resiste molto bene a ogni insetticida, per questo bisogna intervenire con altri metodi.
Se abbiamo poche piante la prima cosa da fare è togliere il grosso delle cocciniglie, spazzolando con acqua e sapone di Marsiglia.
Il classico rimedio contro la cocciniglia sarebbe l’olio bianco, che è una sostanza che ricopre il corpo dell’insetto, soffocandolo. L’olio bianco è di origine minerale (si ricava dal petrolio), ma possiamo ottenere lo stesso effetto con olio di soia.
Per chi coltiva qualche pianta di limone l’olio di soia è il miglior rimedio alla cocciniglia. Si può usare questo prodotto.
Come fare trattamenti con olio bianco
Olio bianco e olio di soia si usano spruzzandoli sulla pianta.
Bisogna avere attenzione di distribuire il trattamento su tutta la pianta, incluso il sotto delle foglie. La quantità deve essere sufficiente per soffocare gli insetti parassiti
Il trattamento deve essere ripetuto dopo qualche giorno per essere sicuri di sconfiggere definitivamente le cocciniglie.
Conviene fare un trattamento anche invernale, in modo da eliminare eventuali cocciniglie svernanti.
Insetti antagonisti della cocciniglia
Per chi coltiva limoni o agrumi in contesto professionale esiste un’altra soluzione ecologica contro le cocciniglie cotonose: l’impiego di insetti antagonisti, in particolare di Rodolia Cardinalis.
La Rodolia è un piccolo insetto in grado di uccidere la cocciniglia.
Articolo di Matteo Cereda
