Si tratta di una macchina da applicare al trattore capace di triturare erbe, arbusti, ramaglie.
In campo agricolo si usa molto spesso: per mantenere aree verdi, per la pratica agricola del sovescio (dove si trincia una coltura che poi viene interrata per concimare), per triturare residui di potatura (in particolare in frutteti e oliveti).
Ci sono diversi tipi di trinciatutto: pesanti, leggere, a martelli o a lame. Oltre alle trince da trattore esistono anche trince semoventi, dotate di un proprio motore a scoppio, oppure modelli di trincia leggera applicabili al motocoltivatore.
Qui di seguito vedremo quali sono le caratteristiche della trinciatutto da trattore, per la scelta essendo un tema complesso è consigliato rivolgersi a rivenditori di macchine agricole. Oggi oltre alle classiche concessionarie agrarie esistono anche siti web specializzati, in grado di offrire assistenza (ad esempio visita qui il sito di AgriEuro).
Contenuti della guida:
Che cos’è la trincia
La trinciasarmenti è un attrezzo che serve a triturare sterpi ed erba, sminuzzando in piccoli pezzi in modo che possano poi degradarsi in fretta, anche se vengono lasciati sul terreno e non raccolti.
A differenza di un tagliaerba un trinciasarmenti può processare anche arbusti, erba alta ed erba fitta. Non lavora con lame da sfalcio ma piuttosto con martelli o coltelli. Questo apparato di taglio viene alimentato dal motore del trattore tramite il cardano. La trinciatura avviene sotto a un cofano che protegge ed evita che partano pezzi di materiale trinciato durante il lavoro.
In genere il cofano è apribile, in modo che in caso di problemi si possa ispezionare rapidamente.
Trincia a martelli
La trincia a martelli o a mazze lavora grazie al battere congiunto di una serie di mazze che aggrediscono le sterpaglie frantumandole. Si tratta di un tipo di trinciastocchi potente, adatto a una trincia pesante e in grado di aggredire rami di buon diametro. Esistono anche mazze dentate, pensate per tagliare maggiormente.
Trincia a coltelli
La trincia a coltelli lavora tramite lame, sempre alimentate grazie alla trasmissione del trattore che tramite presa di forza movimenta l’apparato di taglio. Questi coltelli sono molto performanti sull’erba (offre un miglior risultato estetico rispetto alla trincia a mazze), ma meno adatti a ramaglie e piccoli arbusti. I coltelli a Y sono più indicati per rovi e arbusti.
Trincia pesante o trincia leggera
Esistono trince di diversa potenza, la scelta deve essere fatta in base al lavoro che si vuole fare, ma anche ovviamente alle caratteristiche del trattore a cui viene applicato l’attrezzo.
- La trincia pesante ha il vantaggio di poter affrontare sterpaglie di maggior diametro, erba più fitta, erba più alta. Lavora inoltre più velocemente. Richiede però un trattore di maggior potenza.
- La trincia leggera ha il vantaggio di chiedere meno al motore del trattore, oltre ad avere un costo nettamente inferiore e quindi permettere un risparmio sull’acquisto.
Un’altra caratteristica importante è la larghezza di lavoro: una trincia molto larga permette rapidità su superfici estese, mentre una trinciasarmenti stretta è maneggevole e adatta a lavori tra filari o in spazi stretti.
L’attacco al trattore
A seconda del lavoro da svolgere ci possono essere diversi tipi di trincia da trattore, con attacco fisso, reversibile o anche dotate di braccio telescopico.
Trincia posteriore
La classica trinciasarmenti è la trincia posteriore, che si applica dietro al trattore, tramite il cardano e si trova dietro la macchina. Sono quindi trince ad attacco fisso.
Trincia reversibile
Esistono modelli di trinciasarmenti reversibili che possono essere applicati sia dietro che davanti al trattore.
Questa caratteristica è utile quando si affrontano situazioni molto fitte, dove è bene che il trinciastocchi preceda il trattore. Per questo in genere le trince reversibili sono abbastanza potenti.
Trincia argini a braccio
Tra le varie trince per trattore, una tipologia interessante perché molto versatile è trincia laterale a braccio.
La trincia a braccio è ideale per gestire il taglio erba su rive e pendii, in particolare su terreni a balze, oppure per fossi e per scarpate che stanno a bordo strada. Viene chiamata anche “trincia argini”.
A che velocità lavora una trincia
La velocità di lavoro di una trincia da trattore dipende dall’attrezzo scelto.
Indicativamente una trinciastocchi leggera può procedere a 2-3 km/h mentre con una trincia pesante il trattore arriva anche a 5 km/ora di velocità durante la trinciatura.
La trincia con cesto raccoglitore
Può essere utile avere una trincia dotata di cesto per raccogliere il materiale come quello dei tosaerba da giardinaggio. Questo è importante se si vuole usare la trinciaerba su aree che bisogna lasciare pulite.
Inoltre il fatto di poter rapidamente accumulare la materia organica triturata, scaricando tutto il trinciato in un punto, dove compostarlo, in modo da ottenere un ammendante utile a fertilizzare i terreni.La maggior parte delle trince da trattore tuttavia sono attrezzi destinati a situazioni in cui si taglia e si lascia a decomporre sul posto il materiale sminuzzato.