Vasi e fioriere

I fiori e le piante sono sicuramente i protagonisti di ogni giardino e possono essere piantati anche in vasi e fioriere che impreziosiscono ancora di più ogni spazio verde. Vediamo allora quali sono i vasi e le fioriere più adatti alle piante che si è scelto e al proprio tipo di giardino.

Vasi e fioriere

La scelta di un vaso o di una fioriera per il giardino può sembrare semplice e scontata, ma invece anche questi oggetti rappresentano un elemento decorativo molto importante. Nei negozi di fiori, nelle catene di negozi “fai da te” o nei grandi supermercati si trovano infatti vasi e fioriere di tutte le dimensioni, di forme e colori diversi, alcuni dalle linee molto semplici, altri lavorati e ricchi di decori floreali, realizzati in materiali differenti.

Tanti anche i modelli in commercio, come la fioriera detta grigliata, che è costituita oltre che da un vaso contenitore anche da una struttura verticale adatta alle piante rampicanti, utile anche quando si vogliono creare delle aree più raccolte del giardino senza per questo rinunciare a sole e aria. In alcuni casi il cosiddetto “grigliato” può essere anche acquistato in un secondo tempo e applicato al vaso.

Per quanto concerne la dimensione è bene, prima di fare l’acquisto, valutare il tipo di crescita della pianta e scegliere vasi o fioriere un po’ più grandi della necessità contingente così da lasciare alle radici e alla chioma della pianta lo spazio necessario per un sano sviluppo.

Vasi e fioriere di plastica

I vasi e le fioriere realizzati in plastica sono adatti sia per le piante sia per i fiori e in ambedue i casi la piantina va posta direttamente nel terriccio del vaso.

Il vaso in plastica, inoltre, deve essere dotato di un foro nella parte inferiore affinché l’acqua possa scolare e proprio per questo se i vasi sono collocati su una pavimentazione del giardino, è consigliabile che al di sotto di essi venga sistemato un sottovaso per evitare che il pavimento con il tempo si possa macchiare.

Inoltre è bene annaffiare con moderazione le piante contenute in vasi di plastica per evitare che l’acqua ristagnando possa far marcire le radici.

Oggi in commercio c’è una gran varietà di modelli di vasi e fioriere in plastica: rotondi, quadrati, rettangolari, ovali, di varie dimensioni e con decori.

I due principali vantaggi della plastica sono l’infrangibilità e la leggerezza, qualità che garantiscono una buona durata nel tempo e una facilità di spostamento da una zona all’altra del giardino. Ma, allo stesso tempo, è bene considerare anche quali potrebbero essere gli svantaggi di un vaso in plastica dato che è un materiale poco traspirante e così le radici delle piante potrebbero in qualche modo risentirne.

Vasi e fioriere di terracotta

La terracotta è un materiale molto resistente pertanto è adatto anche per la realizzazione di vasi e fioriere da esterno e tollera molto bene gli sbalzi termici e così è raro che possa rompersi, a patto che venga lavorata con trattamenti idonei che la preservino da eventuali sfaldature o incrinature.

Alla base di vasi e fioriere in terracotta deve esserci un foro per favorire l’eliminazione dell’acqua in eccesso evitando il suo ristagno che potrebbe far marcire le radici della pianta.

Rispetto ad esempio alla plastica, questo materiale è molto più traspirante e pertanto adatto alla crescita delle radici della pianta.

Uno degli svantaggi di questo materiali è la sua pesantezza e così i vasi sono più difficili da spostare.

Altri materiali

Oltre alla plastica e alla terracotta, tra i materiali più diffusi in cui sono realizzati vasi e fioriere, in commercio ci sono anche quelli realizzati in pietra, che in genere non è sottoposta a nessun trattamento particolare ma si lascia nel suo colore naturale. La pietra bianca e la pietra nera sono le più belle e comunemente usate, tra l’altro non esiste alcuna limitazione alla forma grazie all’abilità di chi la lavora, ad esempio le fioriere possono essere rettangolare con i bordi arrotondati, rotonde, quadrate e addirittura anche decorate.

Altro materiale è il legno ma è bene ricordare che i vasi e le fioriere in legno devono avere al loro interno uno strato isolante, spesso realizzato in plastica o anche in fogli di catrame, per evitare che il terreno umido venga a contatto con il legno rovinandolo. Non è invece consigliato utilizzare le cassette in legno, ad esempio quelle della frutta e verdura, per piantare fiori o piantine, in quanto il legno, senza appunto un rivestimento, presto si deteriorebbe.

La peculiarità invece del ferro battuto è la sua forgiabilità, pertanto i vasi e le fioriere possono essere realizzati nelle forme, dimensioni e con le decorazioni che si preferiscono per personalizzare il giardino a seconda dei propri gusti.

Altro materiale da poter scegliere è il cemento, molto durevole e resistente anche se presenta il limite che è molto pesante in genere le fioriere in cemento vengono usate in gradini spazi aperti, anche pubblici, come elementi divisori.

In commercio si trova poi anche il rattan, un materiale sintetico e le fioriere e i vasi in rattan sono molto resistenti ad acqua, umidità e sole.

 

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