Giardino fai da te: come scegliere il tagliaerba elettrico

Fino a qualche tempo fa per avere cura del proprio giardino era praticamente inevitabile rivolgersi a degli esperti del settore: i mezzi professionali per la potatura di terreni e piante infatti non erano a disposizione del cittadino comune e davvero pochissimi riuscivano a dedicare tutto il tempo necessario ad una corretta gestione “manuale” del proprio verde.

Tagliaerbe elettrico

Oggi per fortuna le cose sono davvero cambiate e chiunque può imparare a prendersi cura del proprio giardino con il caro vecchio “fai da te”, con un tagliaerba elettrico, che aiuterà anche il più pigro a gestire il proprio prato (e non solo) in maniera ottimale. Detto questo, non tutti i modelli di tosaerba sono uguali e, soprattutto, non tutti si adattano alle medesime esigenze: ecco perché è fondamentale conoscere bene l’argomento prima di operare una scelta in un senso o nell’altro, in modo da essere certi di avere acquistato il prodotto più consono evitando così potenziali brutte sorprese.

A cosa serve un tagliaerba elettrico

La principale novità quando si parla di tagliaerba è, come già accennato in precedenza, il passaggio dai classici modelli con motore a scoppio a nuove versioni elettriche. I nuovi tosaerba sono più economici, più precisi, più leggeri e manovrabili: questo vuol dire stessa cura del proprio giardino in un tempo decisamente più breve. Un tosaerba elettrico, come è facile intuire, lavora grazie alla corrente e quindi avrà bisogno di venire alimentato tramite l’attacco ad una presa; inoltre spesso questi modelli vengono dotati di un comodo raccoglitore, che permetterà sia di evitare noiose operazioni di pulizia successive alla tosatura sia, soprattutto, di avere a disposizione ottimo materiale per il compostaggio del terreno.

La scelta del tagliaerba: le caratteristiche

Come anticipato in precedenza, ogni singolo modello di tosaerba elettrico si adatta a particolari esigenze ed è quindi complicato fare distinzioni nette tra prodotti “migliori” e “peggiori”. Detto ciò esistono comunque delle caratteristiche base a cui prestare particolare attenzione prima di andare ad effettuare una scelta: una su tutte, ad esempio, la potenza, che generalmente dovrebbe aggirarsi tra i 1000 ed i 1500 Watt.

Altri aspetti particolarmente importanti sono sicuramente le dimensioni generali del modello che, gioco forza, andranno ad influire sia sulle dimensioni del diametro del disco (di solito parliamo di 20-30 centimetri circa) che su quelle del serbatoio. Vale infine la pena di sottolineare che raramente le dimensioni di un tosaerba elettrico andranno ad influire sulla sua maneggevolezza: i prodotti più nuovi sono infatti spesso e volentieri sufficientemente ergonomici e quindi piuttosto facili da utilizzare.

I migliori modelli sul mercato

Arrivati a questo punto non rimane altro che dare uno sguardo più ravvicinato ad alcuni dei migliori tosaerba elettrici attualmente sul mercato, tra cui va citato sicuramente il Bosch Rotak 37: un modello all’insegna di un ottimo rapporto tra qualità e prezzo, dotato di una lama oltremodo resistente e caratterizzato da un facile utilizzo. Come suggerito dal nome la sua larghezza di taglio è di 37 centimetri, mentre la sua potenza è di 1400 Watt.

Un altro prodotto particolarmente apprezzato è l’Alpina Bl 380 E, un tosaerba elettrico particolarmente economico, caratterizzato dalla possibilità di regolare l’altezza di taglio in tre differenti posizioni. Secondo alcuni il principale “contro” di questo modello è il suo peso, che però viene ben controbilanciato da un sacco di raccolta capace di contenere addirittura 40 litri.

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