Fasi lunari e semine nell’orto

Quanto la luna influisce sulla Terra? E qual è il suo rapporto con le coltivazioni? Da secoli gli uomini cercano di rispondere a questa domanda e ancora oggi contadini di tutto il mondo guardano le fasi lunari prima di seminare.

L’influsso delle fasi lunari sull’agricoltura non ha alcun riscontro scientifico, questo è bene precisarlo da subito. Tutte le indicazioni che seguiranno sono tratte dalla tradizione contadina. A ciascuno la libertà di decidere se vale la pena seguirle o meno.

L’influsso della luna in agricoltura

Uomo e la luna hanno sempre avuto un legame molto stretto e l’agricoltura è sempre stata connessa ai cicli del calendario lunare.

orto e fasi lunari

Del resto gli influssi della luna sulla vita dell’uomo non riguardavano soltanto i lavori di coltivazione. Basti pensare all’imbottigliamento del vino, al taglio degli alberi, alle maree, alle gravidanze, alla crescita dei capelli. Insomma, la luna per l’uomo è sempre stata importante, soprattutto nel mondo contadino.

Quanto ci sia di realmente vero, e soprattutto di scientifico, non lo sappiamo, ma quello che sappiamo con certezza è che ancora oggi il calendario lunare va di gran moda, in particolare per decidere il periodo migliore per seminare gli ortaggi. Una particolare attenzione agli influssi cosmici è una caratteristica anche del metodo biodinamico.

Le fasi lunari

Quando si parla di influsso della luna sulle coltivazioni, ci si riferisce soprattutto alle fasi lunari. La luna gira attorno alla Terra, ha una forma più o meno sferica e risente della forza di gravità. La sua forma che vediamo in cielo è il risultato della sua posizione rispetto al sole.

Gli eventi principali che scandiscono le fasi lunari sono due:

  • La luna nuova, chiamata anche luna nera o novilunio, un fenomeno che si verifica con la sparizione, solo apparente, della luna dal cielo. Questo si verifica quando la terra si allinea con il sole, con la luna allineata in mezzo, per cui dalla terra si vede la faccia in ombra del satellite.
  • La luna piena. o plenilunio, è il fenomeno che vede la faccia della luna interamente rivolta verso la Terra e illuminata. In questo caso la luna è visibile per intero.

La luna, e questo è uno dei motivi secondo i quali la figura della luna è molto simile a quella della donna, ha un ciclo di circa 29 giorni e intorno a questi giorni viene organizzato il calendario lunario. Ogni mese avremo un giorno di luna piena e un giorno di luna nuova. Ci sono però delle eccezioni: può capitare un mese senza luna piena o con due lune piene, a inizio e fine mese.

Fase calante e fase crescente

Alla luna piena, segue la fase calante. Si procede, cioè, verso la luna nuova. Lo spicchio visibile nel cielo diminuisce di giorno in giorno. Dopo la luna nuova si procede verso la fase crescente, in cui si va verso il plenilunio. Lo spicchio della luna in questo caso, cresce.

Le due fasi della luna possono essere ulteriormente divise: ecco così i quarti di luna.

  • Con il primo quarto di luna si indica la prima fase della luna crescente.
  • Con il secondo quarto di luna ci riferiamo invece alla fase che porta verso la luna piena.
  • Il terzo quarto di luna è l’inizio della luna che comincia a calare.
  • L’ultimo quarto di luna è quello che vede la luna farsi sempre più sottile per poi sparire.

Come riconoscere a occhio le fasi lunari

Possiamo riconoscere a vista in che fase lunare ci troviamo, semplicemente guardando nel cielo e osservando la forma della luna. Ci vengono in aiuto le tradizioni popolari. L’antico detto dice: “gobba a ponente, luna crescente. Gobba a levante, luna calante”.

In altre parole, per capire in quale fase sia luna, bisogna osservarne l’aspetto e capire se la gobba, cioè la parte curva, si trova verso ovest oppure verso est. Se questo metodo vi sembra un po’ troppo complicato provate con il trucchetto della luna bugiarda. Sì, bugiarda!

Si dice anche che la luna che fa il contrario di quello che dice:

  • Se la sua forma ricalca la lettera “C”, vuol dire che la luna decresce, ossia il contrario di quello che si potrebbe supporre pensando alla lettera di cui ha l’aspetto (C come l’iniziale di “cresce”, quando invece decresce).
  • Se forma in cielo la lettera “D” significa invece che cresce.

Calendario lunare

Se volete sapere che luna c’è oggi senza dover guardare in cielo potete far riferimento alla pagina di Orto Da Coltivare sulle fasi lunari, sempre aggiornata con la fase del giorno.

Trovate anche un calendario dell’orto con tutte le fasi lunari.

Seminare secondo la luna

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Adesso che abbiamo i rudimenti per capire e riconoscere le fasi lunari, ecco le procedure che andrebbero seguite per i lavori dell’orto.

Gli antichi ci insegnano che la luna, quando è crescente, accelera i processi vegetativi. Quindi è consigliabile seminare durante questa fase tutti gli ortaggi che vogliamo crescano nel minor tempo possibile. Parliamo in particolare degli ortaggi da frutto, come zucchine, fagioli e peperoni.

Altri ortaggi, invece, come gli ortaggi a foglia, la cicoria, la lattuga e la bieta, esauriscono il loro ciclo produttivo quando fanno sbocciare i fiori. Quindi, non bisognerebbe piantare questi ortaggi con la luna crescente, per fare in modo che, invece, fioriscano il più tardi possibile. Per questo tipo di semina, meglio la luna calante.

Gli ortaggi da radice, da bulbo e da tubero beneficiano anch’essi della fase calante, che incentiva lo sviluppo radicale, a discapito della parte aerea.

Quali ortaggi seminare in luna crescente

Abbiamo detto che in luna crescente si seminano gli ortaggi da frutto e fiore. Fanno eccezione le carote, perché sono molto lente a germinare, per cui c’è chi preferisce metterle in crescente (la questione resta controversa e altri sceglierebbero calante).

Gli ortaggi che andrebbero piantati con la luna crescente sono:

  • Carote
  • Cavolfiori
  • Ceci
  • Broccoli
  • Cetrioli
  • Fagioli
  • Piselli
  • Fave
  • Peperoni
  • Peperoncini
  • Melanzane
  • Zucchine
  • Zucca
  • Pomodori
  • Angurie
  • Meloni

Quali ortaggi seminare in luna calante

Le colture da seminare con la luna calante sono invece quelle da foglia, radice, bulbo e tubero, ovvero:

  • Spinaci
  • Finocchi
  • Sedano
  • Lattuga
  • Verza
  • Cicoria
  • Basilico
  • Cavolo Cappuccio
  • Bieta
  • Topinambur
  • Rapanelli
  • Rucola
  • Radicchio

Articolo di Matteo Cereda

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