Manutenzione della piscina

Quando si ha una piscina in giardino la manutenzione è fondamentale per poter avere un’acqua sempre pulita e far si che con il tempo la vasca si deteriori. Una piscina ben pulita e con una buona manutenzione terrà lontano batteri e funghi che potrebbero attaccarsi alle persone che la utilizzano e permetterà di utilizzare in modo sicuro ed agevole la vasca senza alcun problema.

come si fa la manutenzione della piscina?

Come fare per riuscire a mantenere l’acqua della piscina sempre limpida e pulita? Una piscina all’aperto lasciata a se stessa, con l’acqua stagnante, può rappresentare un problema per i proprietari perché, dopo pochi giorni inizia a formarsi una leggera patina scivolosa con sporco ed alghe, che spesso emanano anche un cattivo odore.

Che sia in muratura o fuori terra, avere una piscina è bellissimo, si crea un angolo all’esterno, nel proprio giardino o balcone, dove rilassarsi e trascorrere qualche ora piacevole in compagnia d’amici e parenti, soprattutto d’estate. Nonostante ciò è necessario un grande impegno per tenere la piscina sempre pulita, attraverso una serie di azioni di manutenzione di routine.

Per questo motivo è d’obbligo svuotare la piscina e ripulirla, attraverso un lavoro di manutenzione specifico. Si tratta di una serie di passi che vanno compiuti dal proprietario, sono azioni semplici, ma precise, che vi illustreremo nel dettaglio in questo articolo.

La manutenzione della piscina step by step

Ecco dunque step by step gli interventi da svolgere per tenere sempre pulita e in ordine la vostra piscina. Sono delle operazioni che vanno compiute quotidianamente o mensilmente e che devono essere particolarmente accurate, svolte con agenti chimici o con acqua.

La Rimozione delle varie impurità

Per prima cosa è necessario eliminare dall’acqua tutti gli insetti, le foglie ed ogni altra cosa che è caduta nella piscina. Per questo scopo si può utilizzare una retina sottile munita di braccio telescopico, si trova in vendita in tantissimi negozi, anche quelli di casalinghi e non ha un prezzo esagerato. Questo strumento è molto utile e comodo perché permette di ripulire l’acqua sia sulla superficie che in profondità.

La Pulizia del filtro

Un aspetto molto importante nella manutenzione della piscina riguarda la pulizia dei filtri che deve essere periodica e particolarmente accurata. La pulitura del filtro dovrà essere fatta almeno una volta ogni giorno ancora meglio se due volte al dì, la mattina e anche la sera. Per ripulire i filtri sarà necessario lavarli attraverso uno spruzzo forte d’acqua, da passare sopra tutta la superficie. In questo modo in pochi minuti il filtro della vostra piscina tornerà di nuovo splendente, bianco proprio come se fosse nuovo. Senza un lavaggio così frequente lavaggio dopo pochissimi giorni di attività ( circa tre oppure quattro giorni) il filtro diventerebbe subito scuro, sporco ed inquinato da tutte le impurità in putrefazione diventa. In tali casi il filtro va rimosso e cambiato, per poter mantenere l’acqua pulita. Infine con una minore frequenza dovrete rimuovere le particelle dello sporco le quali si accumulano fra le pieghe del filtro. Potete ripulirlo passandolo sotto l’acqua del rubinetto del vostro lavandino e pulendolo con le dita con le dita con un getto rigorosamente a pressione bassa.

L’aspirazione del fondale

Nel fondale della piscina dopo pochi giorni dal primo utilizzo inizia a depositarsi materiale, come briciole, capelli, peli, insetti morti e fogliame. Lo strumento ideale per ripulire il fondo della vasca è una sorta di aspirapolvere per l’acqua formata da delle spazzole con un tubo che va collegato direttamente alla bocchetta d’aspirazione della pompa che serve a filtrare l’acqua della piscina.

La manutenzione mensile

Almeno una volta al mese pulite anche le giunture di saldatura che si trovano nel fondo e del tappo dello scarico. Non serve svuotare la piscina, ma potete anche solo passare le dita con forza sfregando. In questo modo l’acqua della vasca sarà sempre pulita e non incontrerete problemi in seguito quando dovrete pulire nuovamente la piscina.

L’idropulitrice

L’idropulitrice serve per ripulire il fondale della piscina sul quale si formano delle alghe. Dopo aver passato l’idropulitrice sarà necessario passare uno straccio da pavimenti sul fondo in modo da arrivare in tutte le zone comprese ogni piega del telo e le giunture. Questa operazione di pulizia va eseguite anche nella zona esterna del telo che si trova in contatto col pavimento favorendo la formazione delle alghe. Questo strumento è l’ultimo che dovrete passare se avete una piscina che si smonta. Svuotate la piscina, passatela, poi ripassatela nuovamente sul telo e riponetelo via per l’inverno.

Il Kit d’analisi

Fondamentale per la manutenzione della piscina il kit d’analisi che serve a misurare due parametri importanti per il trattamento dell’acqua che si trova nella piscina, ossia il cloro e l’acidità. Per quanto riguarda l’acidità il valore considerato ideale è quello compreso fra 7,2 e 7,6 . Il valore del cloro invece dovrà essere fra 1,0 ed 1,5 CL. Dopo aver misurato questi due parametri potrete correggerli aggiungendo le sostanze chimiche nella quantità adeguata.

Lo Skimmer

Si tratta di un piccolo dispensatore di cloro che galleggia sull’acqua. Per usarlo basta aprirlo ed inserire le pastiglie del cloro. Questo strumento permetterà di raggiungere nell’acqua il corretto livello del cloro nella piscina.

L’Antialga

Molto importante anche inserire l’antialga che servirà a fermare la produzione delle alghe che inquinano l’acqua.

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